Accabadora

Accabadora è un monologo ispirato al romanzo di Michela Murgia, per la regia di Veronica Cruciani e con Anna Della Rosa in scena. La drammaturgia è firmata da Carlotta Corradi.  La vicenda è ambientata in un piccolo paese della Sardegna. La protagonista, Maria, viene affidata a sei anni a Bonaria Urrai, sarta che agisce anche come “accabadora” — ossia colei che assiste chi è in fin di vita. Maria cresce con ammirazione verso Bonaria, ma scopre nel tempo la vera natura di questa figura che ha scelto per lei. Decide allora di allontanarsi, cercando di cancellare il passato, ma torna al capezzale della donna morente: l’ultimo atto del legame fra “figlia d’anima” e “zia d’anima” si dispiega in un incontro carico di tensioni, rancore e affetto.