Arrivano i Dunque

Arrivano i Dunque, sottotitolato “avannotti, sole blu e la storia della giovane saracinesca”, è un’asta di pensieri: Bergonzoni mette all’incanto versi, immagini, concetti e dissonanze, passando da Van Gogh a Bangkok, da Mahler a Dalì, mescolando il surrealismo e il quotidiano. Una drammaturgia giocata sul linguaggio, sul non senso che diventa senso, sull’ibrido fra prosa e poesia. La scenografia “èscatologica”, il “sole blu” echeggia una visione onirica che guarda al mondo con ironia e slancio visionario.