L'importanza di chiamarsi Ernesto

L’importanza di chiamarsi Ernesto, commedia di Oscar Wilde diretta da Geppy Gleijeses, affronta con ironia la società vittoriana e le sue rigide convenzioni. Viene messo sotto la lente il tema dell’identità e della falsità, attraverso equivoci, inganni e personaggi che vivono doppie vite, tutti mossi dal bisogno di convenienza sociale. Lo spettacolo si propone oggi come riflessione attuale: anche nel presente, le convenzioni condizionano scelte e comportamenti, influenzando la verità delle nostre identità.